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MITZ’ RAL – Centro d’apprendistato sull’agricoltura biologica

Mitz’ral significa “seme che germoglia” in lingua zapoteca. Questo

progetto, coordinato direttamente con l’OIDHO (Organizzazioni Indie

per i Diritti Umani a Oaxaca) nel quadro delle attività realizzate con

l’AMZ (Alleanza Magonista Zapatista), prevede la costruzione di un

centro di apprendistato sull’agricoltura biologica in un pezzo di terra

nell’estrema periferia della città di Oaxaca. Questa regione del Messico,

in cui il 60% dei suoi abitanti appartengono ad una delle 16 etnie

indigene native, è tra le più povere del paese e ha un altissimo tasso

di emigrazione. L’OIDHO e l’AMZ sono tra le organizzazioni fondatrici

della APPO (Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca), che promosse

e alimentò l’insurrezione popolare e l’autogestione urbana del 2006.

Entrambe aderiscono alla VI Dichiarazione della Selva Lacandona

dell’EZLN (Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale).

Lo sfruttamento del territorio e dei suoi abitanti originari ha attraversato

diverse fasi dai tempi della Conquista fino all’arrivo catastrofico

delle odierne multinazionali. Durante tutto il XX secolo il latifondo,

espressione coloniale del furto di terre a danno degli indigeni, ha

risposto alle esigenze del mercato mondiale specializzando la produzione

in monocultivi estensivi come cotone, zucchero e caffè.

Quest’ultimo in particolare nello stato di Oaxaca. Con il miraggio della

facile e rapida commerciabilità del caffè, molti contadini hanno smesso

di autoprodurre quella varietà agricola con cui, attraverso sistemi

tradizionali di coltivazione, si erano alimentati per secoli. Inoltre le

politiche agrarie del governo, sotto la pressione della “rivoluzione

verde” prima e dei dictat del “green capitalism” oggi, hanno promosso

l’utilizzo intensivo di pesticidi, fertilizzanti chimici e – ultimi arrivati

- semi transgenici. La favola di rendere competitiva la campagna

messicana serve solo a nascondere l’intenzione di creare un mercato

dipendente dalle multinazionali e dalle tecnologie occidentali (brevettate ed in mano alle solite imprese del Nord del mondo). In realtà è un colpo di grazia alle terre,

alla saggezza ed ai saperi del mondo contadino indigeno.

Mitz’ral, in questo contesto, si propone di autoformare i/le contadini/e

per riscoprire i metodi tradizionali (e quindi biologici) di lavorare la terra,

con la finalità di ottenere una varietà di prodotti più ampia possibile per

l’autoconsumo, piuttosto che dedicare tutta la terra ad un solo

prodotto schiavo delle leggi del mercato. Gli

stessi contadini che non hanno mai smesso di utilizzare le forme di

coltivazione tradizionale sono i formatori di coloro che, per diverse

ragioni, hanno perso simili conoscenze. In questo processo di formazione/

apprendimento partecipano e si scambiano conoscenze anche

con i/le compagni/e delle facoltà di Scienze Agrarie di varie Università

del Messico con cui l’AMZ collabora. L’idea è che i contadini e le

contadine possano riprodurre nelle proprie comunità, con il materiale

didattico che viene loro dato, le tecniche acquisite nel Centro

d’apprendistato sull’agricoltura biologica Mitz’ral.

Rompere l’egemonia del mercato nei campi e nei territori indigeni,

rivalutando le conoscenze ancestrali che il capitalismo vorrebbe rubare,

brevettare e poi distruggere, è un’azione diretta anticapitalista.

L’autosufficienza alimentare nelle comunità è lo strumento fondamentale

per svincolarsi dalle maglie del mercato. L’autosufficienza

permette nei fatti , insieme alla coscienza politica che cresce con la rivalutazione

della propria identità culturale, l’autonomia dal potere. Il

progetto, già avviato con i fondi raccolti dal basso con iniziative negli

spazi occupati e autogestiti in Europa, ha permesso la realizzazione

di un pozzo e prevede la costruzione di un recinto, di una capanna

per gli attrezzi, di un sistema di irrigazione, di una serra e l’acquisto di

una pompa per l’estrazione dell’acqua, di materiale didattico e altro.

L’ALLEANZA MAGONISTA ZAPATISTA:
Siamo Magonisti perché l’indio Ricardo Flores Magon fu il più coerente dei lottatori sociali di Oaxaca: non si vendette mai ai potenti, mai si adeguò alle ingiustizie che vive il popolo e mai accettò la supremazia dell’uomo sull’uomo in qualsiasi forma;

Siamo Zapatisti perché sentiamo nella nostre proprie carni la necessità di “Terra e Libertà” (motto di Emiliano Zapata, ndt) di fronte alla mancanza di soluzioni politiche per i conflitti agrari, di fronte agli inganni che subiamo intorno ai megaprogetti come le dighe e di fronte al pericolo imminente dei piani dei grandi ricchi di arraffarci le terre e le risorse naturali per convertire la nostra regione in un corridoio industriale e militare.

Siamo Zapatisti anche perché condividiamo con gli uomini e le donne dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale la convinzione di creare una nuova forma di fare politica, comandare ubbidiendo, per continuare la lotta per le richieste e le proposte che forse per molti sono moda ma per noi, i popoli che subiamo quotidianamente l’oppressione, sono una necessità esistenziale.

Siamo Magonisti e Zapatisti perché non aspiriamo ad esercitare il potere ma a costruire un mondo libero, giusto, democratico.

ORGANIZZAZIONI CHE NE FANNO PARTE:

OIDHO
Organizaciones Indias por los Derechos Humanos en Oaxaca
(Organizzazione India per i Diritti Umani di Oaxaca):
Promuoviamo la creazione di basi collettive autonome, cioè, ognuna delle comunità che integra il nostro raggrupamento ha una propria organizzazione comunitaria e locale, nella quale si prendono accordi, i quali sono riportati posteriormente all’assemblea generale dell’OIDHO. I diritti umani, per la nostra organizzazione, non sono solo un concetto giuridico ma, soprattutto, sono un concetto di giustizia sociale e lotta politica. Consideriamo che la resistenza deve essere esercitata da parte del nostro popolo e al suo fianco, per questo non accettiamo e non cerchiamo nessun posto di potere.
Maggiori Informazioni: http://www.oidho.org

CODEDI XANICA
Comitato di Difesa dei Diritti Indigeni di Xanica:
Recuperiamo la ricca tradizione di autonomia della nostra comunità e cerchiamo di conservare, attraverso gli usi e i costumi, l’autogoverno della stessa. Difendiamo le nostre usanze; la lingua zapoteca, le tradizioni e l’appropriazione comunitaria delle risorse. Ci opponiamo al potere dei “caciques”, locale e regionale, così come di tutti i partiti politici che cercano il potere a tutti i costi.
Maggiori Informazioni: http://www.codedixanica.org

CAMA
Collettivo Autonomo Magonista:
Abbiamo come nostro fine la promozione dell’autonomia delle comunità e delle persone e accompagnamo il passo ribelle dei popoli indigeni di Oaxaca. Siamo un collettivo libertario che, attraverso il reciproco appoggio e l’autogestione, cerca di contribuire a costruire un paese giusto, libero e democratico.
Maggiori Informazioni: http://colectivoautonomomagonista.blogspot.com/

Riassunto delle collaborazioni più significative:

Appoggio e partecipazione alla “Prima Carovana della Salute e Resistenza Contro la Repressione e l’Emarginazione dei Popoli Indios di Oaxaca” – Luglio 2007.
Campagna di solidarietà, informazione e protesta contro la criminializzazione dei movimenti sociali in Italia (tour di iniziative in Messico e sit-in sotto l’ambasciata italiana) – Inverno 2008.
Workshop di informatica e di amministrazione del sito internet con la OIDHO a Oaxaca – Gennaio 2008 e Maggio 2009.
Progetto comunitario a Xanica: un documentario sull’autonomia, sui diritti indigeni, sulla storia sociale del caffè; workshop di gestione di un programma radio e reinstallazione della radio comunitaria – Gennaio 2008.
Organizzazione di una iniziativa pubblica sulle lotte di Oaxaca con un compagno dell’AMZ in tour per conto della Federazione Anarchica Internazionale – Luglio 2008.
Workshop e autoformazione video e montaggio nella comunità di Xanica, in collaborazione con Osservatorio America Latina di XM24 di Bologna – settembre 2009.
Workshop e autoformazione video e montaggio nella comunità di Xanica, in collaborazione con Progetto Rizoma – febbraio 2010
Workshop per donne a Xanica sulla salute sessuale e ginecologia erbolaria, in collaborazione con una compagna di Progetto Rizoma – febbraio 2010
Organizzazione di varie iniziative pubblica in Italia, Svizzera ed Olanda sulle lotte di Oaxaca con una compagna dell’AMZ in tour per l’Europa – febbraio e marzo 2010.
Workshop di comunicazione comunitaria a Xanica, luglio 2010, febbraio e luglio 2011
Workshop di comunicazione popolare a Oaxaca, con Oidho, marzo e agosto 2011
Brigata internazionale sulla violazione dei diritti indigeni a Xanica, marzo 2011
Workshop di panetteria a San Andres Lovene, comunità con un comitato dell’OIDHO, giugno 2011