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[Mexico] ASSASSINIO A CHERAN

Posted by on aprile 19, 2012

Due abitanti della comunita’ indigena purhepecha di Cheran hanno subito un’imboscata e sono stati assassinati da un gruppo di tagliaboschi mentre stavano recintando con un filo spinato la zona denominata El Puerto o Urupan, come parte del programma di riforestazione della spianata Purhepecha. Per questo motivo gli abitanti del villaggio si dichiarano in allerta massima, con tutti gli accessi al paese chiusi e con la vigilanza raddoppiata in tutte le barricate montate dal 15 aprile 2011, data in cui decisero praticare l’autodifesa attiva dato che “dal 2008 i tagliaboschi, con la complicita’ del crimine organizzato e del governo locale, hanno devastato l’80% dei nostri boschi”.

Salvador Campanur, contadino di Cheran, conferma alla rivista Desinformemonos la morte dei due suoi compagni e l’esistenza di alcuni feriti durante l’imboscata che ha avuto luogo attorno alle 10:30 di oggi, mercoledi’ 18 aprile.

Radio Fogata, la radio comunitaria di Cheran, informa che i tagliaboschi sono di “El Cerecito, Rancho Seco y Tanaco” e che la comunita’ in questo momento “e’ costernata per questi terribili fatti, ragion per cui fa responsabili il governo statale e federale per questo indignante avvenimento”.

Le vittime, segnala il quotidiano Cambio de Michoacan, “sono state identificate come Pedro Juarez Urbina, 45 anni, e Armando Hernandez Estrad, anche lui 45 anni, entrambi originari e abitanti di Cheran”.

Giusto questo fine settimana la popolazione di Cheran ha festeggiato il primo anniversario di quella che definiscono “la sollevazione”, attraverso la quale hanno deciso di difendere i loro boschi e la vita, perche’ oltre che dai tagliboschi venivano sterminati da bande di sequestratori e ricattatori senza che il governo statale facesse niente per evitarlo.

Oggi sono tornati a esplodere i razzi di segnalazione e si respira tensione nella comunita’, dicono da Cheran.

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